Boom differenziata A Magliano un premio

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Boom differenziata A Magliano un premio

Il Tirreno, Cronaca di Grosseto

Il Comune, tradizionalmente virtuoso, ottiene 30mila euro

Bene anche Arcidosso ma la qualità è ancora da migliorare

Boom differenziata

A Magliano un premio

Grosseto. Magliano in Toscana si conferma virtuosa e si guadagna un bonus da 30mila euro. Arcidosso e Pitigliano registrano performance da capogiro ma lamentano uno la scarsa collaborazione dei cittadini e l’altro le pecche nel servizio.Magliano al topMagliano in Toscana è da anni in cima alle classifiche regionali per differenziata. Anzi. A dirla tutta tra il 2013 e il 2015 differenziava anche più di oggi (con punte del 75%). Ad ogni modo, nel 2020 la raccolta virtuosa è arrivata al 70,72%, più 1,99 rispetto all’anno prima. «Magliano da anni è virtuosa e potremo utilizzare i 30mila euro a fondo perduto che ci ha assegnato la Regione per essere stati tra gli otto comuni virtuosi che hanno superato il 70 per cento, per continuare a crescere ancora», dicono il sindaco Diego Cinelli e l’assessora all’ambiente Amanda Vichi. Dal sindaco, il ringraziamento Vichi e ai cittadini per il «grande senso di responsabilità».Ottima performance anche ad Arcidosso dove il merito va ai nuovi cassonetti intelligenti. La differenziata è passata dal 25,11 per cento del 2019 quando si usavano ancora i cassonetti tradizionali, al 76,86 per cento dei primi nove mesi del 2021, da quando i rifiuti si buttano in 66 postazioni di grande volumetria e 55 con bidoni di prossimità. Il problema, adesso, è però quello della qualità della differenziata. Il sistema, infatti, non è ancora a regime e i conferimenti sbagliati sono ancora tanti «sintomo – dice il Comune – che ci sono ancora nuclei familiari che non hanno compreso l’importanza della differenziazione dei propri scarti domestici. A tale scopo l’assessorato all’Ambiente, con l’ufficio stampa comunale e Sei Toscana, stanno elaborando una nuova campagna di informazione e sensibilizzazione ai cittadini. Dopodiché i cassonetti verranno “chiusi” e si potranno aprire solo attraverso la Sei Card. Al momento infatti i cassonetti si aprono senza tessera. «Se questo non fosse sufficiente, saremo costretti purtroppo ad attivare un servizio di vigilanza con ispettori ambientali che possano sanzionare gli abbandoni selvaggi e gli errati conferimenti. Dico purtroppo perché questo eventuale servizio si ripercuoterebbe sulla Tari» dice il sindaco Jacopo Marini, che ringrazia l’assessora all’Ambiente Rachele Nanni. Dalla settimana entrate e fino a fine gennaio parte la distribuzione gratuita di contenitori domestici il martedì e il giovedì dalle 9,30 alle 13 in municipio.Pitigliano E anche a Pitigliano la differenziala sale, qui del 59,52%, ovvero +20% in quattro anni. «Un balzo in avanti – dice Serena Falsetti, assessora all’Ambiente – che ci porta a superare il dato medio di Ato Toscana sud, pari al 50,15%, e a percorrere la strada per avvicinarsi sempre più a quello regionale che si attesta al 62,12%».Gli amministratori non sono però altrettanto soddisfatti della gestione del servizio. «Abbiamo chiesto da tempo – aggiunge Monica Moretti, consigliera con delega ai Rifiuti – il passaggio del camioncino per lo svuotamento di tutti i bidoni del centro storico entro le 11 di mattina in modo da creare il minor disagio possibile, ma non abbiamo trovato risposte soddisfacenti».

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