Tariffe Tari, il Consiglio approva “Incastrati dal metodo Arera”

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Tariffe Tari, il Consiglio approva “Incastrati dal metodo Arera”

La Nazione

Tariffe Tari, il Consiglio approva “Incastrati dal metodo Arera”

Il nuovo sistema di calcolo penalizza i tributi: A Grosseto è previsto un aumento di circa il 4%

Approvato durante la seduta del Consiglio comunale il piano economico finanziario di competenza comunale, realizzato a partire dalle cifre emerse del pef di Ato Toscana Sud, e le conseguenti tariffe Tari per l’anno 2022. Il pef comunale di quest’anno risente pesantemente del nuovo sistema di calcolo Arera imposto agli ambiti territoriali rispetto al quale i Comuni non possono sottrarsi, che ha causato un aumento del 6,4% sul pef. L’aumento è dovuto a tre principali effetti negativi: oltre all’introduzione del nuovo metodo Arera, un elemento problematico è costituito da una politica regionale che non investe su termovalorizzatori e discariche, con conseguente aumento dei costi di gestione. Infine, la mancanza dei fondi covid da parte dello Stato, ha inciso per oltre 1,3 milioni di euro. Inoltre, gli incassi per la vendita dei rifiuti nobili, sempre secondo il sistema di misurazione Arera e Ato, non va più interamente al Comune ma ci sottrae il 20% degli incassi che da 701mila euro scendono a 550mila. Questo avviene nonostante l’aumento della raccolta differenziata sul nostro territorio dal 31% del 2016 (al netto del nuovo metodo di calcolo più restrittivo), arrivando al 59,4% del 2022, per un incremento totale del 30% in 6 anni. L’Amministrazione comunale ha cercato di attutire l’impatto sulle tariffe Tari generando un aumento del 62% delle detrazioni interne da parte dell’ufficio ambiente: partendo da un risparmio di 468mila euro nel 2017 siamo arrivati ora a 1,2 milioni, grazie all’indennità di disagio ambientale e al recupero dell’evasione, possibile proprio grazie alla volontà dell’Amministrazione di introdurre il nuovo sistema di isole informatizzate accessibili con la tessera Sei Toscana. A partire da queste considerazioni, ci sarà un aumento medio per Grosseto della Tari del 3,95% (4,27 per quanto riguarda le utenze domestiche e 3,24 per quelle non domestiche). Prendendo in considerazione la fascia maggiore dei grossetani, possiamo notare che risiede in case di mq da 51 a 100 mq e con componenti pari a 12 a nucleo familiare. L’aumento delle tariffe tari si tradurrà così nel caso di un’abitazione di 100 mq con 2 componenti in 5,42 euro rispetto al 2019 e sempre per una casa di 100 mq con 3 componenti in 14 euro circa all’anno. Nel caso della stessa superficie con un componente si assiste invece ad un decremento del 3,54 euro. Si tratta certamente di aumenti non auspicabili, ma che fortunatamente sono rimasti contenuti. Il Comune perciò ha fatto quanto in suo potere per intaccare quanto imposto dal metodo Arera, influendo in maniera estremamente positiva su quei fattori modellabili, non potendo nulla nel momento in cui si inseriscono gli enti sovraordinati.

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