Il Tirreno, Cronaca di Grosseto
Da nord a sud della città i cassonetti “intelligenti” anche in territorio aperto
Grosseto Nel corso della sua ultima seduta, la giunta comunale di Grosseto ha approvato il progetto preliminare dell’introduzione, nel territorio aperto comunale, del modello di raccolta dei rifiuti urbani “con riconoscimento dell’utenza e misurazione del rifiuto conferito”. Insomma, gli ormai famosi cassonetti intelligenti. Nello specifico – spiega una nota del Comune – saranno installate undici nuove postazioni di raccolta informatizzata nelle aree che si trovano fuori dai centri abitati, ovvero tra Alberese e Rispescia, dopo Alberese fino al confine del Comune, e in una parte dell’area compresa tra Grosseto e Castiglione della Pescaia, nelle vicinanze dell’aeroporto. «Stiamo portando avanti il progetto per stralci funzionali, abbiamo già completato tutta l’area all’interno della città e delle frazioni e stiamo quindi procedendo all’inserimento di questa nuova tecnologia anche nella prima parte del territorio aperto e delle campagne», dicono il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessora all’ambiente Simona Petrucci. E precisano: «Per quello che riguarda invece gli agriturismi, che si trovano lontani da queste postazioni, verranno fatte delle indagini e saranno serviti con una raccolta dedicata, in modo da offrire a queste attività turistiche un servizio domiciliare che le agevoli. Dati alla mano – assicurano sindaco e assessora – la scelta dei contenitori informatizzati ad accesso controllato si è dimostrata vincente e lungimirante. Ci aspettiamo che proseguendo con determinazione sulla strada intrapresa arriveremo a nuovi importanti risultati. Come sempre, è stato decisivo il lavoro svolto dal settore ambiente. E sarà essenziale, anche in questo caso, la collaborazione dei cittadini».