«Disservizi solo per un periodo» Sei Toscana difende il suo operato

La Nazione, La Grande Costa – Cronaca di Grosseto
«Disservizi solo per un periodo» Sei Toscana difende il suo operato
Il gestore dei rifiuti replica all’assessore Petrucci che aveva denunciato disservizi pesanti
«Dopo aver rilevato le criticità i turni sono stati aumentati. E le risorse messe in campo sono
sufficienti»
GROSSETO «Il 30 per cento del servizio non viene portato a termine dal gestore. E così si crea un grave
disservizio: strade sporche, aree poco spazzate, rifiuti lasciati a terra, cassonetti non svuotati». Questa la
denuncia di Simona Petrucci, assessore all’ambiente del Comune di Grosseto. In merito alle sue
dichiarazioni Sei Toscana precisa che i «disservizi sono riferibili temporalmente ad un periodo compreso tra
la metà di maggio e la prima settimana di giugno e fanno particolare riferimento alla modalità di
spazzamento misto erogato sul territorio del capoluogo». Secondo sei Toscana «questo servizio ha
effettivamente visto nel periodo carenze in termini di erogazione rispetto a quanto pianificato. A valle della
presa visione del problema, avvenuta il 7 giugno, già dal 9 giugno, e per la settimana successiva, Sei
Toscana ha effettuato attività integrative tese ad eliminare le criticità rilevate, con un fortissimo
potenziamento dei turni previsti. Successivamente, in data 16 giugno, è stato convocato
dall’Amministrazione un incontro alla presenza di Ato Toscana Sud, durante il quale sono state evidenziate
le criticità emerse e si sono condivisi i percorsi di risoluzione, tesi a superare il momento puntuale e a
focalizzare gli interventi per il superamento delle criticità». Secondo Sei «Il gestore ha dato massima
disponibilità alle verifiche congiunte ed all’applicazione di quanto previsto dal regolamento per il controllo
della gestione, che lascia nella possibilità di Ato l’opportunità di applicare eventuali penali». Sei Toscana
ritiene «adeguata la qualità delle risorse in campo, in particolare le spazzatrici meccaniche che hanno un’età
media di tre anni, ben al di sotto di quanto previsto dall’ente di regolazione Arera . Non si rileva nessun
elemento di scostamento circa il servizio di raccolta che, come programmato dal percorso di trasformazione
previsto dall’Amministrazione, ha visto modificare le attività in alcune aree costiere in prossimità dell’avvio
della stagione turistica, con la necessaria messa a regime in termini di frequenze e utilizzo di contenitori ad
accesso controllato, interessando sia i servizi al cittadino che quelli dedicati alle utenze non domestiche.
Sono stati erogati – chiude Sei – anche al di sopra di quanto previsto nella pianificazione base, servizi di
rimozione dei rifiuti impropriamente abbandonati nelle postazioni di raccolta, così come interventi di
svuotamento dei cestini. Sei Toscana ritiene utile ricordare che i nuovi meccanismi introdotti dall’Autorità di
Regolazione, prevedono che il comune riconosca al Gestore solo i servizi rendicontati, ovvero i servizi
effettivamente svolti, e che il corrispettivo per l’anno corrente vada a comporre il piano economico del 2024».

Il punto
«Costi impropri non addebitati»
L’azienda conferma «I cittadini non pagheranno servizi non effettuati»
«Nessun costo improprio sarà quindi addebitato ai cittadini grossetani per i servizi non effettivamente
eseguiti». La conferma di Sei Toscana è importante: «Tutte le strutture di Sei Toscana, dal vertice aziendale
agli operatori impegnati in strada ogni giorno – chiudono – tornano a ribadire la piena disponibilità al
confronto e al miglioramento continuo della qualità dei servizi al cittadino, con spirito di massima
collaborazione con l’Amministrazione Comunale e l‘ente d’Ambito Territoriale».