Inceneritore, giallo in Regione. Sindaci guardinghi

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Inceneritore, giallo in Regione. Sindaci guardinghi

La Nazione, Cronaca di Grosseto

Inceneritore, giallo in Regione. Sindaci guardinghi

Travison e Benini sicuri «Decisione ormai irrevocabile come hanno dimostrato i cittadini della Piana»

SCARLINO «Riguardo l’archiviazione d’ufficio dell’istanza legata al ‘Progetto di Revamping, Ottimizzazione e Sviluppo del Termovalorizzatore esistente ed impianto di trattamento rifiuti liquidi di Scarlino Energia’, la Regione ritiene opportuno precisare che la nota inviata al proponente e, per conoscenza, tra gli altri, anche ai Comuni di Scarlino e Follonica, non è un atto di archiviazione dell’istanza di Paur (Provvedimento autorizzatorio unico regionale) relativamente al progetto. L’archiviazione infatti viene disposta con decreto dirigenziale mentre la nota a cui ci si riferisce è trasmessa al proponente a carattere informativo in relazione al procedimento in corso». Una nota, quella della Regione, che getta ombre sul fuituro dell’impianto del Casone. L’archiviazione del progetto dell’azienda di revamping infatti, è solo il primo passo per dire definitivamente addio a quell’impianto. «Rimaniamo sorpresi dalla precisazione della Regione Toscana, che ha voluto sottolineare semplicemente una questione di forma – ha detto il sindaco di Scarlino, Francesca Travison – La decisione, pensiamo, sia irrevocabile. Non capiamo quindi la necessità di dover precisare un aspetto tecnico che poco interessa ai cittadini, da sempre contro la riaccensione dell’impianto del Casone. Resta il fatto che quel procedimento sarà archiviato e di questo non possiamo che essere soddisfatti e ci auguriamo che l’atto arrivi quanto prima». «Vista la precisazione della Regione – ha aggiunto il primo cittadino di Follonica, Andrea Benini – restiamo adesso in attesa del decreto che metterà ufficialmente la parola fine su questa vicenda. La nostra posizione è nota, se servono ulteriori atti formali per dare concretezza a questa decisione che vengano fatti».

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