La sfida dei servizi pubblici Iren entra in Sistema Ambiente

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La sfida dei servizi pubblici Iren entra in Sistema Ambiente

La Nazione, Economia
La sfida dei servizi pubblici Iren entra in Sistema Ambiente
Il gruppo acquisisce il 36,56% delle quote della società che fa capo al Comune di Lucca

LUCCA Nelle aree dove la holding acqua, rifiuti ed energia Multiutility Toscana non ha messo radici, la
nostra regione resta assai appetibile e il mercato si apre a nuove sfide specialmente nel settore ambientale.
E’ il caso di Iren Ambiente SpA, controllata interamente da Iren SpA, che proprio ieri ha perfezionato
l’acquisto del 36,56% del capitale sociale della società Sistema Ambiente SpA: le quote restanti sono
detenute dal Comune di Lucca, tramite la società Lucca Holding SpA.L’acquisto della consistente
partecipazione è avvenuto attraverso una gara pubblica indetta dalla curatela fallimentare della società
Daneco Impianti SpA che precedentemente deteneva appunto la quota oggetto dell’operazione. Un
“matrimonio“ che non era mai decollato, fino al crac del 2021 del socio privato romano, che aveva messo in
difficoltà l’azienda lucchese. Sistema Ambiente gestisce il servizio di raccolta e di igiene urbana nel territorio
del comune di Lucca, che fa parte dell’Ambito Territoriale Ottimale Toscana Costa, che comprende le
province di Lucca, Massa Carrara, Pisa e, in parte, Livorno. La società serve circa 90.000 abitanti e
raccoglie 58.000 tonnellate all’anno di rifiuti, con una percentuale di raccolta differenziata pari all’81%, il
valore più alto tra tutti i capoluoghi di provincia della Regione Toscana (dati 2021).Il mantenimento della
presenza di un socio privato in Sistema Ambiente permette la prosecuzione della concessione in essere fino
alla scadenza del 2029. L’operazione consolida intanto la presenza del Gruppo Iren in Toscana, dove
l’azienda è già impegnata, attraverso partecipazioni dirette e indirette, nei settori dell’igiene ambientale, della
depurazione e distribuzione delle acque, della gestione reti gas e della vendita di servizi. Dopo i comuni di
Arezzo, Grosseto e Siena, parte dei 104 comuni dell’ATO Toscana Sud e il comune di Livorno, serviti dal
Gruppo Iren, si aggiunge quindi il comune di Lucca, capoluogo di provincia che in Toscana ha le migliori
prestazioni sulle raccolte differenziate.«Questa operazione – sottolinea il presidente di Iren, Luca Dal Fabbro
– contribuisce ad accrescere ulteriormente l’operatività del Gruppo in Toscana, una delle regioni italiane in
cui la presenza Iren è più significativa sia in termini di servizi erogati che di attività industriali avviate. Anche
a Lucca, come in tutte le città italiane in cui Iren opera, lavoreremo in sinergia e sintonia con gli enti locali e
gli stakeholder territoriali con l’obiettivo di portare un significativo contributo allo sviluppo e alla crescita della
comunità locale».«L’ingresso di Iren in un territorio e in una città come Lucca in cui l’attenzione all’ambiente
e alla sostenibilità sono sempre stati obiettivi prioritari – afferma il vice presidente di Iren Moris Ferretti –
consentirà di avviare da subito azioni finalizzate al raggiungimento di importanti target di servizio, in modo da
rafforzare e migliorare le performance ambientali e generando nello stesso tempo positive ricadute
economiche territoriali».

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