Tari sempre più cara Lynn:”Un manager che valuti l’efficienza”

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Tari sempre più cara Lynn:”Un manager che valuti l’efficienza”

Il Tirreno, Cronaca di Grosseto

Tari sempre più cara

Lynn:”Un manager che valuti l’efficienza”

Follonica. Una mozione per individuare un manager specializzato al fine di valutare l’efficienza del servizio rifiuti: a presentarla è stato consigliere di minoranza Charlie Lynn. «Il nuovo metodo tariffario imposto dall’autorità nazionale Arera, produrrà un ulteriore aumento della Tari per i follonichesi che va a sommarsi a quelli del 2019 – dice Lynn – Anche la maggioranza pare essersi resa conto che sussiste un problema di efficienza del servizio. D’altro lato, è difficile per un singolo comune indicare per la propria città sistemi di spazzamento, raccolta e gestione rifiuti ottimali. Ma se la bolletta continua a aumentare qualcosa non va ed è necessario valutare tutte le opportunità».Con il nuovo metodo tariffario potrebbero infatti arrivare aumenti per un ulteriore 5 percento e nel giro di pochi anni la Tari potrebbe crescere del 15 percento, a fronte di servizi rimasti più o meno invariati. La proposta di Lynn è quindi quella di ricercare una figura particolare, il waste manager, ovvero il manager dei rifiuti, del quale si stanno avvalendo molti altri Comuni anche nel nostro comprensorio. «Il manager dei rifiuti – dice Lynn – risulta funzionale a valutare e migliorare l’efficienza dell’attuale servizio di spazzamento, raccolta e gestione dei rifiuti al fine di diminuirne i costi e ottenere le migliori economie di scala. Per quanto riferito proprio da esperienze già in corso, i risparmi ottenuti dall’attività di revisione del servizio, curata da questa figura specializzata, sembrano essere veramente considerevoli e a tutto vantaggio dei cittadini».Il manager verrebbe inoltre retribuito esclusivamente in base ai risultati ottenuti, cioè attraverso una percentuale sul risparmio realizzato. «Mi auguro che questa mia richiesta venga valutata in modo oggettivo – conclude Lynn – per il bene della collettività, superando contrapposizioni politiche e ragionando solo in funzione della città».

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