Il Tirreno, Cronaca di Grosseto
Il neopresidente di Sei Toscana nel direttivo di Cispel regionale
GROSSETO. Alessandro Fabbrini, nuovo Presidente di Sei Toscana, l’azienda di gestione dei servizi di igiene urbana della Toscana Sud (le province di Arezzo, Grosseto e Siena e sei comuni della provincia di Livorno: Piombino, San Vincenzo, Sassetta, Suvereto, Castagneto Carducci e Campiglia Marittima), entra a far parte del consiglio direttivo di Confservizi Cispel Toscana, l’associazione regionale che raggruppa le aziende che gestiscono rifiuti urbani, riciclaggio e servizi ambientali nel territorio toscano (trentatré aziende associate con 5.340 addetti e quasi un miliardo di euro di valore della produzione). Il presidente di Confservizi Cispel Toscana Alfredo De Girolamo ha sottolineato come l’ingresso di Fabbrini nel direttivo dell’Associazione «rafforza il sistema delle aziende di igiene ambientale associate, chiamate a sfide industriali importanti per raggiungere gli obiettivi di economia circolare dettati dalle direttive europee nei prossimi anni. Sfide che si giocheranno sul piano dell’innovazione e degli investimenti in nuovi impianti». Alessandro Fabbrini, nato a Siena cinquantasette anni fa, laureato in Scienze economiche e bancarie, è dirigente d’azienda e amministratore in realtà imprenditoriali del territorio toscano. Presidente di Sei Toscana dallo scorso dicembre (dopo l’ingresso del colosso Iren Ambiente come socio di maggioranza), Fabbrini è direttore generale delle Terme Antica Querciolaia Spa dal 2005 e vanta un’importante esperienza nel campo ambientale, prima nell’Agenzia provinciale per l’Energia e l’Ambiente e, dal luglio 2016, come presidente di Sienambiente, azienda che gestisce gli impianti per lo smaltimento e recupero dei rifiuti della provincia di Siena e dell’Ato Toscana Sud.