La Nazione, Cronaca Toscana
PIOMBINO (Livorno) «Entro sette giorni sarà pronto il piano d’azione per il recupero delle ecoballe». L’ammiraglio Aurelio Caligiore, responsabile del Reparto Ambientale Marittimo della Guardia Costiera, sarà il coordinatore del tavolo tecnico istituito dal commissario Angelo Borrelli per l’emergenza. Borrelli, a poche ore dalla nomina del Consiglio dei Ministri, ieri ha convocato la prima riunione operativa in teleconferenza con i rappresentanti di enti locali e istituzioni. La sala della protezione civile del porto di Piombino diventerà il centro di coordinamento per la missione di recupero. Un’impresa non da poco perché occorre andare a prendere 60 tonnellate di plastica disseminate a 44 metri di profondità due miglia a sud dell’isola di Cerboli e portarle fuori dal mare senza provocare la rottura delle ecoballe e la conseguente dispersione del materiale. È determinato – spiega Caligiore – e sono felice di poter dare una mano dopo il lavoro di ricerca e individuazione delle ecoballe fatto nei mesi scorsi con i sommozzatori della Guardia Costiera. Ci sono tutte le condizioni per poter risolvere il problema, ma dobbiamo fare in fretta perché più si va verso la fine dell’estate più aumentano i rischi di mare mosso. Oggi c’era un clima positivo e tanta voglia di fare bene, l’Italia ha le competenze tecniche per eseguire con successo la missione. Siamo già al lavoro e non ci fermeremo finchè non avremo fatto centro».