Ecoballe, finalmente la svolta «Ma ora è il momento di correre»

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Ecoballe, finalmente la svolta «Ma ora è il momento di correre»

La Nazione, Cronaca di Grosseto

Commenti positivi da parte di istituzioni e associazioni del territorio che hanno lavorato per la soluzione

FOLLONICA «Il Governo ha votato lo stato di emergenza per rimuovere le ecoballe di rifiuti, nel Golfo di Follonica. Abbiamo sei mesi di tempo per salvare le nostre coste e il mare». Lo ha anunciato su twitter nella notte, mentre il Consiglio dei Ministri era in corso, il ministro dell’Ambiente Segio Costa. La notizia è stata accolta naturalmente in modo positivo a Piombino e Follonica e all’Elba, ma rappresentanti di istituzioni e di associazioni ambientaliste sottolineano come sia necessaria agire subito dopo mesi di ritardi per evitare rischi ecologici per il nostro marre. La motonave Ivy perse 5 anni fa 56 ecoballe vicino all’isola di Cerboli, sono state recuperare 16 in vari modi, ora ne restano 40 da tirare fuori dai fondali. «Finalmente – commenta il sindaco di Piombino Francesco Ferrari – il Governo ha decretato lo stato d’emergenza per quella che è, a tutti gli effetti, una bomba ecologica ad orologeria. Finisce una situazione di pericolosa incertezza che proseguiva senza sosta da anni. È il successo di un impegno caparbio che abbiamo avuto, fin dal nostro insediamento, nel denunciare il pericolo che questo territorio correva. Abbiamo più volte ed in varie sedi lanciato il grido d’allarme per questa situazione, in controtendenza col silenzio assordante della precedenza amministrazione. Ci hanno addirittura accusato di attentare al nostro turismo quando il nostro universo fine era difendere il nostro territorio. Oggi la decisione del Governo ci rende giustizia. Ora mettiamoci subito tutti al lavoro per il recupero delle ecoballe». Il Commissario prefettizio di Follonica Alessandro Tortorella ringrazia «il Governo per aver riconosciuto l’urgenza di intervenire per tutelare un’area strategica, non solo sotto il prioritario profilo ambientale: è una grande soddisfazione per la collettività» «Ricordo – continua Tortorella – la lettera di pochi giorni fa inviata al Premier, a firma congiunta con il sindaco di Piombino, per questo ringrazio comunque tutti coloro che hanno ‘remato’ nella stessa direzione. Il Comune è disponibile a supportare qualunque necessità, per agevolare la celere rimozione delle ecoballe». «E’ una notizia positiva – afferma Giampiero Sammuri presidente del Parco Nazionale dell’Arcipalago Toscano – non è stato facile arrivare alla dichiarazione dello stato di emergenza, ma ora l’importante è procedere subito al recupero e togliere dal fondale tonnellate di plastica. Anche se non si dovesse riuscire a togliere tutte le ecoballe si potrà comunque eliminare la maggior parte del rischio e questo è già un ottimo risultato». «Un passo importantissimo– commenta Angelo Gentili della segreteria nazionale di Legambiente – ora occorre intervenire con decisione, deteminazione e velocità. E’ fondamentale recuperare le ecoballe per evitare ulteriori rischi legati alla dispersione in mare di plastiche e microplastiche. La pressione di tutti i soggetti del territorio è stata importante. Ci auguriamo che la missione possa essere compiuta prima del periodo delle mareggiate di inizio autunno. «Dopo il pasticcio burocratico che ha bloccato per mesi le operazioni di recupero c’è la svolta»dice il portavoce nazionale di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni, che sulla vicenda aveva presentato nel maggio scorso un’interrogazione parlamentare. «E questo – sottolinea l’esponente di Leu – grazie all’impegno degli enti locali, delle associazioni ambientaliste e dei giornali come La Nazione». L.F.

Rossi entusiasta “Si volta pagina”

Marras euforico

«Finalmente si volta pagina». Così il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, saluta la decisione del Governo di decretare lo stato di emergenza per la vicenda delle ecoballe depositate sui fondali del Tirreno al largo di Follonica e di nominare di conseguenza il capo della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli, come nuovo commissario. Era stato lo stesso presidente Rossi, nel marzo scorso, a chiedere per primo, come Governatore della Toscana la proclamazione dello stato di emergenza. «La nomina di Borrelli – afferma Rossi – offre sicuramente elementi di garanzia e a lui, oltre ad augurare buon lavoro, assicuro la piena e fattiva collaborazione della Regione, a partire dalla prima riunione che, con significativa tempestività, il capo della Protezione civile ha già convocato per le 15 di oggi (ieri per chi legge ndr). Ci sono voluti troppi anni per arrivare a prendere le decisioni che servivano e adesso non c’è più tempo da perdere. E’ stata una vergogna lasciare per cinque anni 60 tonnellate di rifiuti nel nostro mare: ora, definiti i ruoli, questo territorio – conclude – va risarcito con un intervento rapido ed efficace». Sulla stessa lunghezza d’onda il capogruppo del Pd in Regione, Leonardo Marras (foto). «Era l’unica scelta da compiere per salvaguardare quel tratto di mare sottoposto ad altissimo rischio già da troppo tempo – dice Marras – La Regione si è mobilitata da tempo, io stesso ho portato un atto in Consiglio regionale affinché si attivasse a livello nazionale la procedura per rimuovere le ecoballe e ripulire il mare; continuerà a farlo a partire dalla prima riunione di questo pomeriggio. Mi unisco alla soddisfazione di molti auspicando che adesso i tempi siano realmente brevi. Buon lavoro al commissario Borrelli!».

Angelo Gentili

Intervenire con velocità

Ora occorre intervenire con decisione e velocità. E’ fondamentale recuperare le ecoballe per evitare ulteriori rischi legati alla dispersione in mare di plastiche e microplastiche

FRANCESCO FERRARI

Un impegno fin dal primo giorno

Finisce una situazione di pericolosa incertezza che proseguiva senza sosta da anni. È il successo di un impegno caparbio che abbiamo avuto, fin dal nostro insediamento, nel denunciare il pericolo

Giampiero Sammuri

Fondamentale agire subito

Non è stato facile arrivare alla dichiarazione dello stato di emergenza, ma ora l’importante è procedere subito al recupero e togliere dal fondale tonnellate di plastica

Alessandro Tortorella

Un lavoro di squadra Grazie a tutti

Ringrazio tutti coloro che hanno ‘remato’ nella stessa direzione. Il Comune è disponibile a supportare qualunque necessità, per agevolare la celere rimozione delle ecoballe

Giani: «Problema serio. Massima collaborazione»

«Ok la nomina del commissario l’appello della Toscana è stato ascoltato»

«La notizia che sul tema delle ecoballe sia intervenuto il Governo dichiarando con lo stato di emergenza e nominando un Commissario speciale nella persona di Borrelli, ci rende felici, dimostrando che l’appello che con forza si è levato dalla Toscana è servito a portare all’attenzione un pericolo molto serio. Adesso da parte di tutti la massima collaborazione, necessaria per scongiurare un disastro ecologico nei nostri mari». Così Eugenio Giani candidato alla presidenza della Regione per il centrosinistra. «La dispersione della plastica è un problema che dobbiamo combattere.

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