L’eco-festival per un’altra energia

Corriere Fiorentino

Da domani al 23 nel parco della Maremma torna la festa di Legambiente Escursioni, laboratori, giochi per ragazzi e film inaugurati da don Luigi Ciotti Un’edizione senza concerti all’insegna della sicurezza con gel e mascherine

L’eco-festival per un’altra energia

Ivana Zuliani

Un festival dove musica, cinema, divertimento fanno rima con natura, sostenibilità, ecologia, sicurezza sanitaria. È Festambiente, il festival nazionale di Legambiente che animerà Rispescia, alle porte del Parco regionale della Maremma, da domani al 23 agosto, con un fitto programma di escursioni, laboratori, incontri, sport. A inaugurare la 32esima edizione della manifestazione sarà don Luigi Ciotti, presidente di «Libera». Quest’anno, per rispettare le norme anti Covid, si potrà accedere solo su prenotazione, e l’uso della mascherina, il gel disinfettante e il distanziamento fisico saranno obbligatori in ogni spazio.

«Sarà un’edizione all’insegna della sicurezza sanitaria ma anche della rivoluzione e dell’invito all’azione — spiega Angelo Gentili, organizzatore del festival e membro della segreteria nazionale di Legambiente — Le costanti della festa saranno le energie rinnovabili, il risparmio energetico e idrico, la raccolta differenziata spinta a oltre il 90% in tutte le aree del festival, l’utilizzo di piante non idroesigenti, gli arredi realizzati con cartone, legno e plastica riciclati ma anche con gomma da pneumatici giunti alla fine della loro vita». Non ci saranno i tradizionali concerti con i grandi nomi della musica, ma ci sarà una «Città dei bambini», dedicata interamente a ragazzi e famiglie con attività sportive, laboratori, e naturalmente tante attività di educazione ambientale. Ogni sera dalle 18 i più piccoli potranno scoprire i segreti della natura, la biodiversità, imparare a costruire oggetti con le tecniche di riuso e riciclo, o divertirsi al Parco Tuttingioco, passeggiando su un viale sonoro a piedi o a bordo di speciali macchinine, e poi provando lo xilofono, entrando nel box del Sussurro o confrontandosi con i «fiori appiccicosi».

I laboratori sono stati studiati per far conoscere in modo semplice e piacevole il mondo naturale, dalle api all’acqua, agli abitanti marini, ma anche per scoprire la tecnologia, tra luci a led, dissuasori acustici, balestre e analisi chimiche, utili per evitare che delfini e tartarughe finiscano nelle reti dei pescatori. Il programma prevede escursioni dall’alba al tramonto e dal tramonto all’alba, alla scoperta dell’antica città di Cosa, del castello di Sassoforte, tra i boschi di castagni, dell’eremo di San Guglielmo e persino passeggiate nel buio, alla ricerca dei suoni e dei profumi che accompagnano la notte. E in più ci saranno i film del Clorofilla film festival, l’ecomercato, un’area espositiva interamente dedicata all’economia circolare, ai parchi, alle aree protette e all’agroecologia, incontri e dibattiti e persino un luna park ispirato agli anni ‘50 e ricostruito in scala ridotta con sei postazioni gioco animate da un «banditore» in costume d’epoca. Festambiente è anche sinonimo di alimentazione sana: dunque il menu prevede piatti tipici locali cucinati con prodotti di qualità provenienti da agricoltura biologica, coltivati senza ricorrere all’utilizzo di pesticidi e nel totale rispetto dell’ambiente.