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«Lo stop a Rimateria rischia di creare un problema più grosso»

La Nazione, Cronaca di Grosseto – Livorno&Provincia

«Lo stop a Rimateria rischia di creare un problema più grosso»

I sindacati proclamano lo stato di agitazione Critiche al sindaco

PIOMBINO Rimateria, Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fiadel hanno proclamato lo stato d’agitazione. «Leggiamo con enorme preoccupazione le parole del sindaco Ferrari e non ne capiamo, assolutamente, i toni trionfalistici. La posizione della Regione Toscana sulla richiesta di Aai di Rimateria sarà comunicata formalmente all’azienda nei prossimi giorni – evidenziano i sindacati – ma considerando quanto anticipato dal sindaco al momento non verrebbe concessa l’autorizzazione alla riprofilatura della ex discarica Lucchini, una notizia terribile per tutto il territorio non solo per i lavoratori. Non c’è nulla da festeggiare, anzi, questo è il momento della massima preoccupazione, perché Rimateria è a serio pericolo fallimento, entro i primi giorni di marzo andrà depositato il piano di concordato al giudice fallimentare di Livorno, alla cui base c’era la coltivazione della ex Lucchini e se fosse negata 3 enormi rischi piomberebbero il territorio: Rimateria diventerebbe l’ennesimo ‘ecomostro’ con emissioni e percolato non controllate, e da possibile volano per le bonifiche questo sito diventerebbe l’ulteriore bonifica da fare, da mettere in coda al lungo elenco di quelle che aspettano da decenni l’inizio di lavori promessi da tutti e mai mantenuti; difficoltà di bilancio per le amministrazioni comunali socie di Asiu, comprese le pendenze giudiziarie, laa perdita di decine di posti di lavoro per le quali non staremo a guardare».

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