Rifiuti, la differenziata sale al 61,5%

Il Tirreno, Cronaca di Grosseto

Rifiuti, la differenziata sale al 61,5%

E il centro di raccolta è più vicino

Ivana Agostini Orbetello La percentuale della raccolta differenziata a Orbetello nel mese di gennaio è salita fino al 61,47 per cento. Un dato che deve essere ancora certificato ma che l’amministrazione comunale è certa che sarà confermato come è certa che crescerà per tutto l’arco dell’anno. In attesa di certificazione è anche il dato del 2022 che sale rispetto all’anno precedente, attestandosi intorno al 54 per cento. Anche questo dovrà essere certificato dall’Arrr (l’Agenzia regionale recupero risorse, società in house della Regione Toscana che lavora a supporto delle politiche regionali in tema di rifiuti ed energia. Opera in materia di prevenzione della produzione di rifiuti, del loro riciclo e recupero). «Il dato è in crescita – dice soddisfatto l’assessore all’ambiente e ai rifiuti dell’ente lagunare Luca Minucci – e non bisogna dimenticare da dove siamo partiti». Minucci, al primo mandato iniziato nel 2016, aveva trovato una percentuale di differenziata di poco superiore al 15 per cento. Da quel momento secondo i dati, questi sì già certificati, c’è stato sempre un andamento crescente: nel 2019 era del 20,28 per cento, nel 2020 del 30,42 per cento, nel 2021 del 32,76 per cento.«È il segno della bontà delle scelte che sono state fatte e la dimostrazione che andavano nella giusta direzione. Come amministratore non ho cercato scelte che portassero al consenso popolare ma al risultato e a un vantaggio per la collettività. Bisogna investire e avere il coraggio di farlo. Adesso poi il servizio funziona: i passaggi di ritiro dei rifiuti vengono fatti e i cassonetti non sono più pieni come succedeva all’inizio. Quello che viene lasciato fuori dai bidoni non sono rifiuti ma sono abbandoni».Proprio per gli abbandoni, l’ente lagunare ha previsto l’arrivo delle foto trappole killer che inizieranno a funzionare nelle prossime settimane. Un occhio elettronico mobile che sarà collocato da Sei Toscana nei punti critici indicati dal Comune, poi le immagini dei comportamenti non corretti saranno visionati dall’azienda che li invierà alla polizia municipale che provvederà a comminare la multa. L’assessore ha annunciato un altro risultato raggiunto. «Grazie a un emendamento che ho presentato all’assemblea dell’Ato, ci è stato permesso di presentare il progetto per la realizzazione del centro di raccolta per ottenere il finanziamento dal Pnrr. La prima graduatoria è già stata pubblicata e siamo fra primi Comuni che hanno progetti finanziati e finanziabili. Non c’è ancora l’ufficialità ma dovrebbe arrivare a breve. Per questo nel giro di alcune settimane – dice Minucci – avvieremo l’iter per una variante al regolamento urbanistico per poter realizzare subito il centro di raccolta I tempi, con i fondi del Pnrr, sono più stretti e i tempi del piano operativo ci costringerebbero ad aspettare. Dopo la variante, invece, potremo partire col la realizzazione di un’opera che sarà fatta risparmiando i soldi dei cittadini perché sarà finanziata dal Pnrr. Nel giro di un paio di mesi in consiglio comunale arriverà la variante per la realizzazione del progetto. In questo modo – conclude il delegato – si completerà il percorso della riorganizzazione della raccolta dei rifiuti che è avvenuto nel comune di Orbetello sotto la mia guida». Il centro di raccolta sarà realizzato alle Topaie, zona artigianale a poca distanza da Albinia.